Nel panorama sempre più interconnesso del mondo digitale, l'accesso immediato all'assistenza sanitaria è diventato una priorità imprescindibile. Tuttavia, per la stragrande maggioranza della popolazione mondiale, l'accesso ai servizi muscolo-scheletrici (MSK) rimane un lusso irraggiungibile. È qui che entra in gioco XTRA, una startup pionieristica nel settore della salute digitale, fondata da un team guidato dalla visione innovativa di Pierangelo e Michelangelo Raiola, ora supportata anche dagli investitori di Italian Angels for Growth (IAG) eda Italians in VC Partners.
Affrontare una Lacuna Globale - Oltre 1,5 miliardi di individui nel mondo si trovano privi dell'accesso ai servizi muscolo-scheletrici di cui potrebbero necessitare. La maggior parte delle risorse attualmente disponibili si concentra sul trattamento di lesioni croniche che richiedono lunghi mesi di cure, trascurando così le urgenze di coloro che affrontano condizioni acute e necessitano di cure tempestive e mirate.
L'Innovazione di XTRA - XTRA si distingue per la sua soluzione: una porta d'ingresso digitale basata sull'intelligenza artificiale che offre un accesso immediato ai servizi sanitari e soluzioni di auto-gestione per tutti. La piattaforma di screening di XTRA consente un'identificazione rapida dei pazienti con condizioni muscolo-scheletriche acute, instradandoli verso il percorso di cura più adatto. In aggiunta, XTRA offre un navigatore di auto-triage per il mercato a basso dolore, un valido supporto basato sull'IA che fornisce orientamenti personalizzati e auto-triage per le condizioni MSK.
Un Mercato in Crescita e una Trasformazione Imminente - Con più di 350.000 applicazioni digitali nel settore della salute e circa 90.600 cliniche di fisioterapia e centri di riabilitazione fisioterapica solo negli Stati Uniti, il mercato per le soluzioni MSK è vasto e in continua espansione. XTRA ha già dimostrato una notevole trazione, con 20 clienti attivi che coprono oltre 350.000 utenti. La startup si prospetta come la principale piattaforma di onboarding per i servizi MSK nel settore sanitario.
XTRA Vision è difatti all'avanguardia nello sviluppo di tecnologie avanzate basate sull'IA per il settore sanitario, con un focus particolare sul benessere muscolo-scheletrico. La startup sta sviluppando la prossima generazione di porta d'ingresso virtuale per semplificare, accelerare e ottimizzare l'onboarding e il monitoraggio dell'assistenza sanitaria, offrendo servizi come il controllo generativo dei sintomi, esami di visione computerizzata e monitoraggio remoto dei pazienti.
Paolo Maresca e Gianfranco Giannella, Champion IAG in questo investimento: “XTRA rappresenta un'opportunità unica nel panorama della salute digitale. La loro soluzione basata sull'intelligenza artificiale affronta una lacuna globale nell'accesso ai servizi muscolo-scheletrici, offrendo cure tempestive e mirate a chi ne ha bisogno. Siamo fieri di sostenere i fondatori Pierangelo e Michelangelo Raiola in questa missione, e siamo fiduciosi che, con il nostro supporto, XTRA continuerà a trasformare il modo in cui le persone accedono e gestiscono la propria salute”.
Pierangelo Raiola, CEO and co-founder of XTRA “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a IAG nella nostra avventura verso l'internazionalizzazione e di avere un investitore con una visione allineata. Un ringraziamento speciale va a Luigi Di Piazza, Gianfranco Giannella e Paolo, che hanno creduto fortemente in noi e continuano a fornirci preziosi insights operativi. Grazie a loro, possiamo accelerare il nostro percorso e adottare un approccio ancora più mirato alle esigenze dei pazienti, elemento chiave del successo della nostra startup. Questa partnership ci permette di scalare le nostre soluzioni innovative grazie all’intelligenza artificiale e computer vision dove accedere alla visita diventa una questione di minuti invece che di settimane. Siamo certi di avere un impatto significativo sulla fornitura di assistenza sanitaria a livello globale. Insieme, stiamo aprendo la strada a un futuro in cui l'assistenza di qualità è facilmente accessibile a tutti. Creando un win-win scenario sia per i pazienti che per le aziende sanitarie.”